ReMind collabora con diverse figure professionali che si occupano di supporto e sviluppo dell'individuo, finalizzati alla crescita e al benessere personale.
I collaboratori si rivolgono alle diverse fasce d'età, dall'evolutiva all'adulto, e intervengono in individuale e in gruppo.
Il supporto psicologico e psicoterapia sono rivolti a minori, adulti, coppie e famiglie che stanno affrontando un momento di difficoltà. L’intervento è condotto da psicologi e psicoterapeuti, con differenti formazioni e specializzazioni per rispondere al meglio alle necessità di ognuno.
Dopo un primo colloquio conoscitivo, si costruisce un percorso personalizzato rispettando i tempi, i bisogni e le risorse di ciascuno, in uno spazio sicuro e non giudicante. Il lavoro terapeutico si fonda sull’alleanza collaborativa e ha l’obiettivo di favorire consapevolezza, autoregolazione emotiva, modificazione di schemi disfunzionali e sviluppo di strategie più adattive, accettazione e cambiamento finalizzati al benessere della persona.
Gli interventi possono riguardare disturbi d’ansia, dell’umore, difficoltà evolutive, problematiche relazionali, eventi traumatici, situazioni di stress prolungato o anche il solo desiderio di conoscersi meglio.
La consulenza sessuale è rivolto a singoli e coppie che desiderano affrontare difficoltà legate alla propria vita sessuale ed emotiva. Dopo un primo assessment psicologico, finalizzato ad approfondire il problema, la richiesta e la storia del paziente, viene definita una diagnosi e costruito un percorso terapeutico personalizzato. Le difficoltà possono riguardare il dolore nei rapporti, il calo del desiderio sessuale, l’eiaculazione precoce o tardiva, la difficoltà erettile o altre problematiche legate alla sfera intima, conflittuale e comunicativa di coppia. La consulenza include anche percorsi di scoperta e consapevolezza della propria identità sessuale.
Il lavoro terapeutico va oltre il trattamento del sintomo: quando qualcosa a livello emotivo, psicologico o relazionale si interrompe, la sessualità ne risente. L’obiettivo è restituire alla persona la possibilità di vivere la sessualità a 360 gradi, in modo pieno e autentico, recuperando il piacere della vita quotidiana, delle relazioni amorose e amicali, dei propri hobby, e, soprattutto, della dimensione ludica, indispensabile per ritrovare benessere ed equilibrio. La terapia sessuologica offre uno spazio sicuro e non giudicante in cui ritrovare insieme sé stessi e la propria intimità.
La terapia logopedica si occupa di sostenere lo sviluppo del linguaggio e delle abilità comunicative nei bambini. È indicata quando ci sono difficoltà nella comprensione ed espressione, nel pronunciare correttamente alcuni suoni, oppure nei casi in cui il linguaggio appare poco sviluppato rispetto all’età.
Dopo un colloquio conoscitivo coi genitori e dei colloqui di valutazione preliminare col bambino, la logopedista lavora per stimolare il linguaggio e migliorare la competenza comunicativa attraverso attività ludiche, esercizi mirati e un rapporto di fiducia con il bambino. Ogni intervento viene personalizzato in base alle caratteristiche dello stesso e costruito in collaborazione con la famiglia.
La logopedia può essere utile anche in caso di deglutizione atipica, disturbi del neurosviluppo o difficoltà di lettura e scrittura. L’obiettivo è accompagnare il bambino in un percorso di crescita sereno, aiutandolo a esprimersi con sempre maggiore sicurezza ed efficacia.
Trattamento rivolto al potenziamento dei processi cognitivi e meta-cognitivi legati all’apprendimento.
Si mira a costruire strategie e a promuovere le capacità relative alla: comprensione del testo, metodo di studio, calcolo e risoluzione dei problemi matematici, produzione testuale, acquisizione delle lingue straniere ed infine autonomia, pianificazione e organizzazione dello studio.
Durante il percorso gli studenti:
Acquisiranno strategie e modalità di lavoro che facciano leva sui loro punti di forza e compensino quelli di debolezza,
Diventeranno autonomi nella costruzione e nell’utilizzo di strumenti ad hoc (ad es. mappe), strumenti digitali e software in base al loro funzionamento.
Saranno svolte attività per potenziare attenzione e memoria
Verrà attivato un lavoro di rete tra scuola, famiglia e terapista.
Inoltre in caso di PDP o PEI verrà svolto un lavoro volto alla personalizzazione e all’utilizzo degli strumenti compensativi e dispensativi da predisporre.
Intervento personalizzato di supporto allo studio rivolto a bambini e ragazzi con l’obiettivo di favorire l’autonomia, potenziare le strategie di apprendimento e rafforzare l’autostima scolastica.
Il percorso sfrutta strategie apprese tramite il percorso di "Metodo di Studio" ed è pensato per consolidare sempre più le competenze sviluppate, affiancando lo studente e la famiglia nel percorso scolastico.
Il metodo Feuerstein propone un’esperienza di apprendimento mediato volta al potenziamento di competenze conoscitive e strategie di apprendimento.
E’ frutto del lavoro di Reuven Feuerstein, psicopedagogista isreaeliano di fama mondiale, dedicato allo studio della modificabilità cognitiva strutturale: teoria secondo cui l’intelligenza è un’entità plasmabile su cui è possibile operare ed ottenere cambiamenti strutturali che hanno come risultato una modificazione stabile nel tempo della struttura cognitiva stessa.
Si usa il termine apprendimento mediato, poiché gli interventi avvengono alla presenza di una figura mediatrice, l’operatore Feuerstein, che modula e facilità l’acquisizione di informazioni su apprendimenti, comportamenti, organizzazione mentale e controllo dell’impulsività.
La terapia neuropsicomotoria è rivolta a bambini con difficoltà nello sviluppo motorio o cognitivo, o che mostrano fatiche emotive, comportamentali e relazionali. Il gioco è il canale principale attraverso il quale il bambino conosce il mondo, apprende e sviluppa abilità e competenze. Proprio tramite questo, e la relazione sicura col terapista della neuropsicomotricità, si promuove uno sviluppo armonico e funzionale per favorire il benessere del bambino.
Dopo un colloquio conoscitivo coi genitori, il percorso prende avvio da una valutazione attenta e multidimensionale per costruire un intervento personalizzato in base al funzionamento del bambino. E' infine fondamentale la collaborazione con la famiglia, suo principale contesto di vita.
La terapia neuropsicomotoria è indicata in caso di ritardi o atipie nello sviluppo psicomotorio, difficoltà di regolazione emotiva e comportamentale, disturbi del neurosviluppo (come disturbi dello spettro autistico, disturbi della comunicazione, ADHD), difficoltà nella coordinazione motoria e nella motricità fine, disturbi della relazione e dell’interazione.